Al Teatro degli Audaci dal 4 al 14 aprile va in scena "Andy e Norman" deliziosa commedia di Neil Simon

Lunedì 08 Aprile 2019 11:50
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La regia di Flavio De Paola rende omaggio al geniale drammaturgo e sceneggiatore statunitense scomparso ultranovantenne nell'agosto del 2018 (Dal nostro inviato)

 

 

Neil Simon non ha certo bisogno di presentazioni; basterebbero i successi teatrali e cinematografici a richiamare la sua straordinaria produzione di opere senza tempo, sempre caratterizzate da situazioni e dialoghi originali, ben rappresentativi delle mille realtà sociali, lavorative ed affettive di una America in continuo divenire. Il direttore artistico del Teatro degli Audaci, Flavio De Paola, attore e regista in questa piece gradevolissima, ha deciso di portare in scena una delle più esilaranti commedie scritte dall'autore newyorkese negli anni ’60, “Andy e Norman”, in cui è affiancato da due attori bravissimi, l'apprezzato Gianluca Delle Fontane, brioso al punto giusto in una interpretazione particolarmente energica e la giovane Giulia Di Turi, perfetta nel ruolo affidatole. La vicenda ruota attorno ad una coppia di scapoli, appunto Andy e Norman, che con grandi difficoltà gestiscono, dirigono e producono una rivista alternativa. ma purtroppo la ditta “Andy e Norman i geni della biro” è costantemente alle prese con una cronica indisponibilità economica.

 

I due cercano di barcamenarsi con esiti penosi, tra pagamenti rimandati e scadenze non onorate: Norman, vittima di una crisi di inventiva, non riesce a concludere il musical al quale lavora, consumando i suoi polpastrelli su una vecchia macchina da scrivere, mentre Andy, produttore un po’ confusionario, divide la sua giornata tra la vendita di abbonamenti della rivista e le strane idee  e telefonate della Sig.ra Macchinini, loro stravagante padrona di casa. Ad alterare il già precario equilibrio tra i due soci/amici ci penserà Sophie, attraente ragazza americana e delusa campionessa di nuoto, trasferitasi da poco nell’abitazione accanto ed in procinto di sposarsi con un marine. L’avvenenza di Sophie lascerà senza fiato Norman, il quale ne rimarrà estasiato al punto da iniziare una spietata corte che darà vita a momenti di grande comicità; compito di Andy sarà invece quello di ricondurre Norman alla ragione, anche perché, avendo perso letteralmente la testa, in pratica smette di lavorare. Si intreccia, quindi, un rapporto a tre, in cui le tre figure si muovono all’interno delle maglie di una trama ricca di situazioni esilaranti.

Di  Neil Simon si possono ricordare i successi ottenuti nelle versioni cinematografiche delle sue commedie come "A piedi nudi nel parco» con Robert Redford e Jane Fonda giovani e belli,  o  «La strana coppia» con i formidabili Jack Lemmon e Walter Matthau, o «Appuntamento al Plaza» solo per citarne qualcuno, o le sue creazioni teatrali, replicate con successo centinaia di volte in ogni parte del mondo. Nativo del Bronx, Simon è stato il più prolifico e tra i più acclamati autori teatrali della seconda metà del Novecento, capace di abbinare humor e dramma, che ritroviamo miscelati anche nei suoi lavori introspettivi e autobiografici degli anni settanta e ottanta (Il prigioniero della Seconda Strada, Capitolo secondo, Biloxi Blues, Risate al 23º piano). Un pilastro della commedia moderna.

Teatro dgli Audaci