Tre poesie estratte dal repertorio letterario di Ester Eroli

Giovedì 12 Dicembre 2013 12:08
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Ester Eroli è nata a Orte nel viterbese da padre sabino e madre abruzzese. Laureata in lettere, lavora nell’ufficio stampa della fondazione dell’Anci. Ha scritto romanzi, novelle, poesie, racconti

 

 

 

e ha vinto e ottenuto numerosi premi letterari, tra cui il premio Wilde.

Dal suo variegato mondo letterario abbiamo estratto tre poesie, “Pellegrinaggi, Gli altri, Disprezzo”

 

PELLEGRINAGGI

Ho vagato con lo sguardo perso

Fra le magnifiche tombe

Di Leopardi, di Dante

I busti di Saba, di Svevo

A Trieste

Mi hanno confortato

Come sinceri amici

La casa di Pirandello

È stata la mia dimora

Nella mente per anni

Ho visitato città, luoghi

Immersi nel verde, boscosi

Spinta dalla descrizione dei romanzi

Non ho vissuto se non per l’arte

Unico conforto

Nella nebbia del vivere stanco.

 

GLI ALTRI

L’universo sconosciuto degli altri

Non ci interessa

Temiamo sempre

La trafittura delle umiliazioni

Che gli altri possono infliggerci

Le loro eleganti ostentazioni

Non siamo mai pronti

A entrare nei sogni degli altri

Una cortina di certezze

Ci separa

Rimaniamo come sospesi

Su un palcoscenico inclinato

In cerca della nostra dimensione

Che non ha valore

Senza i sogni degli altri

Che sono nostri.

 

DISPREZZO

Sprezzante proseguo a testa alta

Sprezzante dell’agio, del potere

Che il denaro può comprare

Tento di vivere

Circondata di oggetti

Senza importanza

Briciole di dignità

Danzano nel mio sangue

In attesa di una svolta

Di un mondo dove

I soldi non contano

Ma la società,

marcia fino al midollo,

è avida solo di soldi

non di onori.