Terminata in parità  l'ultima partita della 19^ giornata di campionato: Roma Atalanta  1 a 1.

Finito il girone d’andata: l’Inter è campione d’inverno con 48 punti, due in più della Juventus che, per il prosieguo, può contare sul vantaggio di non avere impegni internazionali

 

 

L’Inter è prima in tutto: oltre che nel punteggio, nel miglior attacco, 44 reti, con Lautaro Martinez indiscusso capocannoniere con 16 centri, e nella miglior difesa, solo 9 gol subiti.  Rincorre la Juventus,  una sola sconfitta anche per i bianconeri,  che presenta una differenza reti di +17. Al terzo posto il Milan con 39 punti, campione assoluto di infortuni, quasi tutti di natura muscolare.  Ed il Napoli campione d’Italia che fine ha fatto? Per ora è nona con 28 punti ed è reduce da una sconfitta di 3 a 0 patita a Torino. Ci sono 22 punti in meno rispetto all’anno del trionfo passato. Gli allenatori che si sono succeduti alla guida dei partenopei quest’anno non hanno brillato e la tifoseria è in subbuglio.

Quali le sorprese al positivo del girone di andata? Dopo lo scoppiettante avvio del Lecce, poi ridimensionato ed ora al tredicesimo posto con 21 punti, il focus è per Fiorentina e Bologna, le squadre più apprezzate per rendimento, ma anche per gioco espresso. I gigliati sono meritatamente quarti con 33 punti ed hanno alle spalle due finali (coppa Italia e Conferenze league) perse l’anno scorso, quindi una realtà di squadra che ha oramai una costanza di gioco organizzato. Il Bologna, vera sorpresa, gioca molto bene è bella vedere ed è quinta con 32 punti ma può fare molto di più anche grazie al talentuoso attaccante olandese Zirkzee (7 reti). La sempreviva Atalanta ora si trova a soli 3 punti dalla zona champions:  ha mantenuto la fisionomia di  squadra pimpante, quella di Gasperini, ma incassa troppi gol.

A pari punti con gli orobici i biancocelesti della prima squadra della capitale; quella Lazio arrivata seconda lo scorso campionato. Quest’anno, dopo un avvio orribile, con le sconfitte con Lecce e Genoa e tante partite buttate al vento, ora ha inanellato tre le vittorie consecutive ed il gioco è ancora latitante. Però, tranne il giapponese Kamada, gli altri acquisti si sono rivelati tutti azzeccati. Sotto ai cugini, i giallorossi della Roma giocano male da sempre,  a volte sono inguardabili, ma grazie a due fenomeni come Lukaku e Dybala possono fare risultati e recuperi di partita con qualunque avversario.

Bello il campionato del Torino squadra tosta e ben allenata, anche se qualche caduta imprevista va registrata. Buono anche il percorso del Monza, compagine ostica per tutti che vanta anche un buon gioco collettivo. Ed eccoci al Sassuolo, squadra davvero indecifrabile, capace di battere con autorità Inter e Milan e poi protagonista di prestazioni e scivoloni inimmaginabili, anche con la stella Berardi (ben 9 reti) in campo. Altro punto interrogativo è per l’Udinese, squadra molto fisica, capace di strapazzare il Bologna per 3 a 0 ma vittima pure di prestazioni modeste: 2 sole le vittorie sin qui maturate. Il Frosinone, una delle peggiori difese con 34 gol incassati, ha alternato belle partite a performance imbarazzanti e per ora riesce a star fuori dalla zona retrocessione. Il Cagliari ha esaltato i propri tifosi con vittorie inimmaginabili realizzate ribaltando nel finale (grazie a Pavoletti) partite che sembravano compromesse. Il Verona è squadra difficile da incontrare ma i risultati non pagano e la differenza reti è -10. Eccoci all’Empoli una squadra che ha il problema del gol, appena 10 quelli sin qui realizzati, con conseguente ristagno nella zona  retrocessione. Ultima in classifica con soli  12 punti la Salernitana di Pippo Inzaghi: anche qui non è tutto buio, anche se vanta la peggior difesa del torneo con 38 gol incassati,  ma per vedere la luce serve un cambio di passo.

Curiosità: l’Inter è imbattuta fuori casa, la Juventus è imbattuta in casa, il Milan non ha mai pareggiato in casa.  Lecce, Frosinone e Cagliari non hanno mai vinto fuori casa. L’Empoli, su 10 partite casalinghe, ne ha perse ben 7. I fratelli Inzaghi, in qualità di allenatori, occupano il primo e l'ultimo posto nella attuale classifica di serie A.

 

CLASSIFICA SERIE A 2023-2024 AL TERMINE GIRONE D'ANDATA
1) Inter 48 punti (+35 diff.reti)
2) Juventus 46 punti (+17 diff.reti)
3) Milan 39 punti (+15 diff.reti)
4) Fiorentina 33 punti (+8 diff.reti)

5) Bologna 32 punti (+6 diff.reti)
6) Atalanta 30 punti (+9 diff.reti)
7) Lazio 30 punti (+3 diff.reti)
8) Roma 29 punti (+10 diff.reti)

9) Napoli 28 punti (+4 diff.reti)
10) Torino 27 punti (+0 diff.reti)
11) Monza 25 punti (-1 diff.reti)
12) Genoa 21 punti (-4 diff.reti)

13) Lecce 21 punti (-5 diff.reti)
14) Sassuolo 1 punti (-7 diff.reti)
15) Frosinone 19 punti (-9 diff.reti)
16) Udinese 17 punti (-11 diff.reti)

17) Cagliari 14 punti (-15 diff.reti)
18) Hellas Verona 14 punti (-10 diff.reti)
19) Empoli 13 punti (-23 diff.reti)
20) Salernitana 12 punti (-22 diff.reti)