Il 29 gennaio ci ha lasciato Sandra Milo, l’attrice 90nne con il brio di una ragazza. Fu la musa ispiratrice di Federico Fellini

Lunedì 29 Gennaio 2024 20:03
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Martedì 30 gennaio sarà allestita la camera ardente presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio. Mercoledì  31 gennaio alle ore 12 i funerali alla chiesa degli Artisti in piazza del Popolo.

 

La Sandrocchia nazionale era nata a Tunisi, ma era una cittadina romana a tutti gli effetti: ha vissuto e lavorato in ogni angolo della capitale, non solo a Cinecittà; era una tifosa della Lazio, prendeva parte col piglio alle battaglie di quartiere, da ultimo alla Balduina, sua ultima residenza,ed è stata una fervente attivista per le adozioni dei cani maltrattati, contro la mala gestione della fauna selvatica, a favore di scelte ecologiche in ogni direzione, non lesinando contatti con i primi cittadini della capitale.

Con Marisa Laurito e Mara Maionchi fu protagonista di “Quelle brave ragazze”, un meraviglioso format Sky Original, prodotto che mise insieme tre donne iconiche che, oltre ad aver accumulato esperienze e avventure incredibili, mostravano una invidiabile vitalità giovanile nonostante i 241 anni cumulativi delle  loro età.

Musa di Federico Fellini, è impossibile elencare la sua intera ed intensa attività di attrice che l’ha vista protagonista in numerosi film,  tanti lavori teatrali e svariati programmi televisivi.

Un ricordo del Natale 2022

Al Teatro degli Audaci serata “Strabiolante” con Pino Strabioli in vena di confidenze intime, anche con Sandra Milo. . (Di Alberto A. Bordi)

Una serata particolare, quella del 23 dicembre scorso al teatro-bomboniera di via Giuseppe De Sanctis 29, per merito di Pino Strabioli, apprezzato attore e regista teatrale, che in giacca e cravattino a farfalla, ha impresso all’evento subito ritmi sostenuti con un flashback su e con Paolo Poli davvero intrigante: con profonda leggerezza o se preferite con leggera profondità sembra di vederli insieme, seduti in un ristorante di piazza Sforza Cesarini a Roma, mirabilmente disposti a commentare il mondo che gira intorno a loro, con battute al vetriolo, considerazioni salaci su tutto e su tutti, sempre condite da intelligenza artistica fuori dall’ordinario. L’attore toscano, che con Strabioli ha scritto a quattro mani il libro “Sempre fiori mai un fioraio” poi diventato spettacolo applauditissimo, in questo racconto viene celebrato in tutta la sua libertà, quella che gli ha permesso di affrontare qualunque situazione, artistica o relazionale, con un piglio originale, diretto e dissacrante, talvolta rischioso talaltra esilarante, soprattutto quando enfatizzato da battute e comportamenti sessualmente scorretti.

Il pubblico è magnetizzato dalle parole di Strabioli che, con padronanza linguistica sempre più rara, è un fiume in piena, domina la scena accompagnato solo dalle musiche di un fisarmonicista talentuoso e l’effetto coinvolgente prosegue, anzi si amplifica, quando richiama qualche incontro con Franca Valeri, altra figura fondante della cultura teatrale e televisiva del Novecento.

Il terzo passaggio della serata culmina con una chiacchierata a ruota libera con una splendida novantenne di nome Sandra Milo, che, a dispetto del clichè di oca giuliva del cinema italiano, sfodera una brillantezza fisica e mentale che sembra stridere col quasi secolo vissuto intensamente. La Sandrocchia nazionale non solo si presta a ricordare il suo passato amoroso, soprattutto gli anni scottanti vissuti con il maestro Federico Fellini già sposato, ma non lesina particolari hot di quei periodo fantastico del grande cinema italiano, con una memoria prodigiosa ed una simpatia elettrizzante che induce il pubblico a ripetuti scrosci di applausi. E non mancano considerazioni di assoluto buon senso sugli anni che viviamo, sulla deriva di tanti comportamenti diffusi di questi tempi, sulle nuove generazioni, sicuramente colpevoli di atteggiamenti non sempre condivisibili, ma anche poco aiutate.

Una serata a teatro che diventa una chiacchierata da salotto, che a rendere unica ed attraente hanno pensato due protagonisti di assoluta intelligenza artistica, che giocano in modo complice ed accattivante, sulla forza dei ricordi legati a stelle di prima grandezza della nostra storia culturale come Poli, Valeri e Fellini, i quali rivivono magicamente sul palco del teatro degli Audaci per riproporre una presenza che non potrà mai essere cancellata nelle menti di chi ama, ha seguito e rivive con attenta partecipazione le attività del nostro cinema, del nostro teatro e pure della nostra televisione nel corso del secolo che abbiamo lasciato alle nostre spalle.

Le  presenze  di Sandra Milo nel mondo dello spettacolo

Lo scapolo, regia di Antonio Pietrangeli (1955)

Eliana e gli uomini (Elena et les Hommes), regia di Jean Renoir (1956) – non accreditata

Mio figlio Nerone, regia di Steno (1956)

Moglie e buoi..., regia di Leonardo De Mitri (1956)

Le avventure di Arsenio Lupin (Les aventures d'Arsène Lupin), regia di Jacques Becker (1957)

La donna che venne dal mare, regia di Francesco De Robertis (1957)

Lo specchio a due facce (Le Miroir à deux faces), regia di André Cayatte (1958)

Totò nella luna, regia di Steno (1958)

Erode il Grande, regia di Arnaldo Genoino e Viktor Turžanskij (1959)

Vite perdute, regia di Adelchi Bianchi e Roberto Mauri (1959)

Appuntamento con il delitto (Un témoin dans la ville), regia di Édouard Molinaro (1959)

Furore di vivere (Le chemin des écoliers), regia di Michel Boisrond (1959)

Il generale Della Rovere, regia di Roberto Rossellini (1959)

La giumenta verde (La jument verte), regia di Claude Autant-Lara (1959)

Asfalto che scotta (Classe tous risques), regia di Claude Sautet (1960)

Adua e le compagne, regia di Antonio Pietrangeli (1960)

Gli scontenti, regia di Giuseppe Lipartiti (1961)

Fantasmi a Roma, regia di Antonio Pietrangeli (1961)

Vanina Vanini, regia di Roberto Rossellini (1961)

Il giorno più corto, non accreditata, regia di Sergio Corbucci (1963)

8½, regia di Federico Fellini (1963)

Chi vuol dormire nel mio letto? (Méfiez-vous, mesdames!), regia di André Hunebelle (1963)

La visita, regia di Antonio Pietrangeli (1963)

Frenesia dell'estate, regia di Luigi Zampa (1963)

Le voci bianche, regia di Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa (1964)

Il generale, episodio di Amori pericolosi, regia di Alfredo Giannetti (1964)

Ho una moglie pazza, pazza, pazza (Relaxe-toi chérie), regia di Jean Boyer (1964)

...poi ti sposerò (Un monsieur de compagnie), regia di Philippe de Broca (1964)

Le belle famiglie, regia di Ugo Gregoretti (1964)

Una donna dolce dolce, episodio di La donna è una cosa meravigliosa, regia di Mauro Bolognini (1964)

Giulietta degli spiriti, regia di Federico Fellini (1965)

L'ombrellone, regia di Dino Risi (1965)

Come imparai ad amare le donne, regia di Luciano Salce (1966)

La notte pazza del conigliaccio, regia di Alfredo Angeli (1967)

Per amore... per magia..., regia di Duccio Tessari (1967)

Bang Bang Kid, regia di Giorgio Gentili (1967)

T'ammazzo!... Raccomandati a Dio, regia di Osvaldo Civirani (1968)

Riavanti... Marsch!, regia di Luciano Salce (1979)

Tesoromio, regia di Giulio Paradisi (1979)

Doppio sogno dei Sigg. X, regia di Anna Maria Tatò (1980)

Grog, regia di Francesco Laudadio (1982)

"FF.SS." - Cioè: "...che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?", regia di Renzo Arbore (1983)

Cenerentola '80, regia di Roberto Malenotti (1984)

Camerieri, regia di Leone Pompucci (1995)

Il cuore altrove, regia di Pupi Avati (2003)

Chi nasce tondo..., regia di Alessandro Valori (2008)

La perfezionista, regia di Cesare Lanza (2009)

Sleepless, regia di Maddalena De Panfilis (2009)

Impotenti esistenziali, regia di Giuseppe Cirillo (2009)

W Zappatore, regia di Massimiliano Verdesca (2010)

Happy Family, regia di Gabriele Salvatores (2010)

Flaiano - Il meglio è passato, regia di Giancarlo Rolandi (2010) – documentario

Mai senza - L'amore e la sessualità nella terza età, regia di Ciro Zecca (2011) – documentario

Baci salati, regia di Antonio Zeta (2012)

Impepata di nozze - Sposarsi al sud è tutta un'altra storia..., regia di Angelo Antonucci (2012)

Una notte agli studios, regia di Claudio Insegno (2013)

Ballando il silenzio, regia di Salvatore Arimatea (2013)

Con tutto l'amore che ho, regia di Angelo Antonucci (2014)

Camminando nel cielo, regia di Angelo Antonucci (2015)

Prima di lunedì, regia di Massimo Cappelli (2016)

Il velo di Maya, regia di Elisabetta Rocchetti (2017)

Salvatrice, regia di Giorgia Würth (2017)

Felicissime condoglianze, regia di Claudio Insegno (2017)

A casa tutti bene, regia di Gabriele Muccino (2018)

Un nemico che ti vuole bene, regia di Denis Rabaglia (2018)

Eclissi, regia di Valerio Carta (2019) cortometraggio

Nemici, regia di Milo Vallone (2020)

Free - Liberi, regia di Fabrizio Maria Cortese (2020)

Il materiale emotivo, regia di Sergio Castellitto (2021)

Che bella storia la vita, regia di Alessandro Sarti (2023)

Il più bel secolo della mia vita, regia di Alessandro Bardani (2023)

Roma, santa e dannata, regia di Daniele Ciprì – documentario (2023)

Televisione

La vera storia della donna del mistero (1992) – telefilm parodia

Ma il portiere non c'è mai? – serie TV (2002)

Nati ieri – serie TV, 1 episodio (2006-2007)

Gigolò per caso – serie comedy (2023)

Teatro

La mia vita uno spettacolo, regia di Arnoldo Petri (2005)

8 donne e un mistero, regia di Claudio Insegno (2006)

Il letto ovale, regia di Gino Landi (2007)

Fiori d'acciaio, regia di Claudio Insegno (2008-2009)

Madame B, regia di Arnoldo Petri (2009)

American Gigolo, regia di Caterina Costantini (2009-2010)

Il Club delle Vedove, regia di Caterina Costantini (2011)

La vita è una cosa meravigliosa, regia di Fausto Massa (2011)

Last Minute di Guido Polito e Alberto Ricci Hoiss, regia di Silvio Giordani (2012)

Federico... come here, regia di Walter Palamenga (2013)

Harry & Sally 9 mesi dopo, regia di Claudio Insegno (2013-2015)

Una fidanzata per papà, regia di Piero Moriconi (2016)

100 m² (opera teatrale), regia di Siddartha Prestinari (2017-in corso)

Milo vs Milo - Processo a Sandra Milo, regia di Milo Vallone (2018)

Programmi televisivi

Studio Uno (Programma Nazionale, 1966)

Ci vediamo stasera (Programma Nazionale, 1967)

A modo mio (Rete 1, 1977)

Tam tam (Rete 1, 1977)

Mixer (Rai 2, 1983-1984)

Piccoli fans (Rai 2, 1984-1989)

Speciale Piccoli Fans: Cantanapoli, Cantaroma, Cantamilano (Rai 1, 1986)

Ciao estate (Rai 2, 1987)