‘Con la testa sotto la sabbia’. Quando crescere significa avere il coraggio di cambiare

Martedì 21 Febbraio 2012 11:07
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Massimo La VerdeMassimo La Verde, appartenente al corpo della polizia di Stato, ci invita alla presentazione del suo libro domenica 11 dicembre 2001 al Palazzo dei Congressi a Roma - di Massimo Geria
Quando ritorniamo sui nostri passi o facciamo scelte che cambiano il 'normale' corso di una vita è il momento in cui stiamo mettendo maggiormente in discussione noi stessi, le nostre convinzioni e il nostro coraggio.

Pochi momenti, anzi, attimi che danno luogo a profondi mutamenti.

E' l'esperienza, comune a molti, raccontata da Massimo La Verde nello scritto autobiografico 'Con la testa sotto la sabbia' (Sovera Edizioni - 2011).
Alla base dell'opera, riproporre la storia della sua vita raccontandone gli estremi. Si parte dalla ricerca dell’identità, propria di una giovinezza irrequieta, sino ad arrivare ad una maturità cosciente, somma di mutevoli convinzioni. Nel mezzo, la speranza e la voglia di abbracciare una verità (o almeno tale) che, in particolari momenti, ci si pone davanti… divenirne parte… cercando di raccontarla nel migliore dei modi. Risulta, quindi, propedeutico al racconto un confronto diretto con la realtà che circonda l'autore: la famiglia, i luoghi frequentati, le amicizie, il lavoro (quello di poliziotto) che lo porta ogni giorno a vivere emozioni forti, in strada, tra la gente.
Per noi, dell'Accademia della Clepsidra, che abbiamo avuto modo di leggere il libro, pur ravvisando nello stile una marcata propensione (forse voluta) alla sintesi narrativa, ci ha colpito la passione con cui vengono raccontati i fatti e la forza con cui si invita il lettore alla riflessione. Non male per la prima volta di uno scrittore che si confronta con il grande pubblico!

Per chi volesse partecipare alla presentazione ufficiale dell’opera, l'appuntamento con Massimo La Verde è a Roma (Eur - Palazzo dei Congressi) domenica 11 dicembre 2011 alla 10^ Fiera nazionale del piccola e media editoria 'Più libri più liberi'.
La manifestazione, unica nel panorama nazionale ed internazionale per il suo approccio dal 'basso', quest'anno prova a sfidare la crisi economica mostrando l’incredibile vivacità culturale e imprenditoriale dell’altra editoria italiana. Cinque giorni a base di libri, autori, case editrici, riviste, festival, e-book, nuove collane e progetti editoriali, premi letterari, mostre.

L'intevista a Massimo La Verde
(di Giulia Barbato - Sovera Edizioni)