Eventi culturali in diretta, rubrica a cura di Assunta D’Aquale: Symbola, il potere dei simboli. Recuperi archeologici della Guardia di Finanza

Venerdì 20 Novembre 2015 11:31
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La mostra, in programma a Roma, presso lo Stadio di Domiziano in via di Tor Sanguigna 3, vicino piazza Navona, sarà visitabile fino al 15 Aprile 2016

 

 

Questo è un evento molto particolare, dato che coniuga tra di loro, in modo molto suggestivo, il contesto e i gli oggetti protagonisti della mostra. Lo spazio utilizzato è quello dello Stadio Domiziano di Piazza Navona, mentre le opere esibite sono gli oggetti provenienti dai sequestri operati dalla Guardia di Finanza, sul territorio nazionale ed estero, legati al tema della simbologia nell’antichità. Si tratta di oltre 300 pezzi inediti.

Ripercorrendo la storia di questo bellissimo luogo, si rimane meravigliati nello scoprire quanto è antico, infatti, questo Stadio fu fatto costruire dall’Imperatore Domiziano (81-96 d.c.), il primo assoluto in muratura e fu destinato soprattutto allo svolgimento delle gare di atletica, nello specifico, alla corsa e poteva contenere circa 30.000 spettatori. All’interno della mostra vengono anche proiettati dei filmati che raccontano l’evoluzione del sito archeologico e lo stato attuale, in pratica costituito ora dalla bellissima Piazza Navona in cui ancora sopravvive la topografia dello Stadio. Le case che la circondano sono state infatti costruite sopra i ruderi delle gradinate. I resti di questo antico sito sono da poco aperti al pubblico e ospitano la rassegna dei reperti.

Il tema di questa mostra è il simbolismo e il potere che ne promana. Il simbolo è in sintesi il significato che può essere attribuito a un oggetto o a un essere vivente, che prescinde dal suo aspetto esteriore o dalla sua funzione primaria. Un simbolo è dunque una connotazione, di cui il manufatto o l’essere vivente si carica, che può avere un ampio spettro di interpretazioni, può perfino trasformarsi in un vero e proprio codice che comunica al di là delle parole e racconta la storia e le tradizioni di una civiltà.

Naturalmente ogni epoca ha i suoi simboli e le sue icone, e quelli dei popoli antichi possono apparire quanto mai lontani dalla nostra filosofia di vita. Questa rassegna ci racconta di come il mondo classico utilizzava i suoi simboli, quali funzioni attribuiva loro e come li collocava nella vita quotidiana e in nella ritualità del sacro. Le teche contenenti i reperti sono collocate tra i ruderi dello stadio e ben si coniugano con l’ambiente circostante. Alte mura di pietra antica accolgono nel loro intimo abbraccio statue, ornamenti e utensili utilizzati nell’antichità sia come corredo funerario, sia come oggetti nei rituali sacri. Alcuni sono manufatti legati al quotidiano, come per esempio quelli che oggi avrebbero la funzione di bottoni, oppure anfore per contenere cibi e bevande. Il percorso si snoda tra le volte romane, tra i sapienti giochi di luce che ricreano un’atmosfera quasi surreale, magica. Un candelabro funerario, teste di piccole statue, sculture rappresentati arti, come mani e braccia adagiati su uno sfondo sabbioso. Questi alcuni degli oggetti che più attirano l’attenzione del visitatore. La descrizione e il luogo del ritrovamento è posto su ciascuna teca, anche se la visibilità risulta un poco compromessa dalla scarsa illuminazione utilizzata per rendere l’atmosfera più consona all’ambiente. In definitiva, quello che quindi colpisce maggiormente è il connubio tra l’architettura e gli oggetti, i simboli, che ben si collocano, acquistando un valore aggiunto.

 

Informazioni sulla rassegna:

Promossa da Associazione Culturale Vicus Italicus

Organizzata da Stadio di Domiziano (Piazza Navona), Roma

Sponsor Fondazione Banca Nazionale delle Comunicazioni e Lions Club Roma-San Paolo

A cura di Vincenzo Lemmo

Catalogo Symbola. Il Potere dei Simboli Recuperi archeologici della Guardia di Finanza a cura di G. Ghini, V. emmo, M. Rossi, con Aa.vv. Dielle Editore

Sede Stadio di Domiziano Via di Tor Sanguigna, 3 (Piazza Navona) 00186 - Roma

In programma Dal 16 Ottobre 2015 al 15 Aprile 2016

Orari Tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 19.00 – Sabato fino alle ore 20.00

Ingresso Area Archeologica Intero: 8 euro – Ridotto: 6 euro Gratuito per i bambini fino a 12 anni

Informazioni e prenotazioni Tel. +39 06.45686100 - +39 06.45686101 http://www.stadiodomiziano.com

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