Ma quale d.lgs. 150/2009 e valutazione dei risultati!!!

Lunedì 23 Maggio 2011 00:00
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L'Hadelsblatt, quotidiano economico tedesco, spiega come si premiano i dipendenti portando ad esempio l'Istituto assicurativo Hamburg Mannheimer (HMI). Di Massimo Geria

WinnerA dicembre 2010 e maggio 2011 i dipendenti del ministero dell'Interno sono stati sottoposti a valutazione per i servizi prestati in relazione ai risultati raggiunti, così come previsto dal decreto legislativo 150/2009. All'articolo 3, comma 1, della norma in questione si legge:

"La misurazione e la valutazione della performance sono volte al miglioramento della qualità dei servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche, nonché alla crescita delle competenze professionali, attraverso la valorizzazione del merito e l'erogazione dei premi per i risultati perseguiti dai singoli e dalle unità organizzative[…] ".

In tale contesto, quello richiesto all’amministrazione è stato un giudizio di adeguatezza della prestazione del dipendente tenendo conto di alcuni parametri appositamente individuati dalla contrattazione quali: l’accuratezza e l’affidabilità del lavoro svolto; la capacità di portare a compimento nei termini il lavoro assegnato; il contributo offerto alla realizzazione dell’obiettivo e/o progetto. Si punta, quindi, ad una maggiore qualità del lavoro e dei servizi attraverso il sistema dei premi per merito. Ma, come e consuetudine in Italia, i frutti di un’idea non maturano subito e lo spirito che muove la riforma è ancora in fase embrionale.

Nel frattempo, un articolo pubblicato il 19 maggio 2001 sull'Hadelsblatt, prestigioso quotidiano economico tedesco, mette in evidenza come in Germania il raggiungimento di tali risultati venga premiato con ‘stimolanti’ viaggi di piacere all'estero. Lo fa portando ad esempio il caso dell'Istituto assicurativo Hamburg Mannheimer (HMI) dove, i suoi 100 migliori agenti, sono stati premiati con festini a base di escort in alberghi di lusso a Budapest.

E’ quanto si apprende dalle testimonianze, che peraltro risultano confermate dalla portavoce della Ergo (istituto in cui è confluita la HMI), che raccontano di un viaggio premio, avvenuto nel mese di giugno 2007, in cui è stata effettivamente organizzata una serata con circa una ventina di escort. Per tale circostanza, contraria ai principi dell'attuale linea politica aziendale la Ergo ha comunicato di aver provveduto immediatamente ad allontanare i quadri che hanno organizzato il viaggio.

Le poche righe appena scritte sono solo un gioco a confronto, un focus sulla notizia, e non vogliono proporre, in alcun modo, paragoni tra norme dello Stato e aberrazioni sociali (tra l’altro sarebbe impossibile e immorale). L’invito è ad una profonda riflessione sulle forme di degrado dilaganti nella società moderna. Quale è oggi il valore di un premio? E’ proprio questo il mondo che vogliamo consegnare nelle mani dei nostri figli?