Una bara, un Vangelo e un paio di scarpe consumate
Una bara, un Vangelo e un paio di scarpe consumate
Signore, oggi il cuore è pesante come il legno di questa bara.
Contiene il silenzio di una vita che non sentiamo più,
il vuoto di un abbraccio che non stringeremo se non nel nostro cuore.
Davanti a questa bara, stringiamo tra le mani il Vangelo.
Le sue parole, un tempo eco di speranza e promessa,
oggi risuonano come un sussurro potente
un conforto fragile nella tempesta del nostro dolore.
E poi ci sono loro, ai piedi del letto,
un paio di scarpe consumate.
Hanno percorso strade, compiuto viaggi,
ballato nella gioia e inciampato nelle difficoltà.
Ogni segno, ogni piega, racconta un passo,
un frammento di un cammino ora interrotto.
Signore, ti affidiamo quest'anima che ha lasciato queste scarpe vuote.
Accoglila nella tua luce, nella tua pace infinita.
Che possa trovare riposo dalle fatiche terrene,
dalle gioie e dai dolori che queste scarpe hanno conosciuto.
Aiutaci, Signore, a trovare conforto nel tuo Vangelo,
a ricordare l'amore che ha riempito il cammino di chi non c'è più,
e a custodire nel cuore ogni passo lasciato da queste scarpe consumate.
Amen.