Oggi è una giornata di quelle così, senza arte ne parte,di quelle giornate ripetitive, dove sai esattamente quello che devi fare,quello che deve succedere,e così via..
Sono sulla metro di Roma,la mia città,intorno a me tanta
gente, persa davanti ad uno smartphone,molto attenta a non far
trapelare chissà cosa..io li guardo senza allusione,senza vederlì in
realtà,senza mai vedere ..sarebbe inutile tentare di capirli;cercare
tessere da mettere pian piano al loro posto. Nessuno di loro mi
pare assumere un qualcosa di significante ..del resto nello stile di
vita globalizzato,sembra dominare l'ognun per se..e così il mosaico
poi và a posto da se.
Succede così,ogni lunedi mattina quando torno al mio lavoro,la
domenica,tutto sommato,è passata bene..eppure,mentre risalgo
in superficie,basta la visione dell'acqua che zampilla,nella fontana
delle Naiadi,a piazza delle Repubblica,a ridarmi l'ossigeno che
avevo perso giù,nel sottosuolo metropolitano.
Sopra di me il cielo è strano ..le nuvole sembrano coriandoli
stracciati dalle mani di bambini capricciosi,e il sole si nasconde..e
se si nasconde lui..io dovrei perlomeno sparire. Ecco,ci risiamo …
forse colpa della fame se il mio umore oggi è così volubile e
incostante.O forse sono diventato così incongruo ..
Beh , sarà anche perché ho litigato con Tiziana..ma questa è
un'altra storia ..e mentre giro e svolto sotto la galleria,"lui"è
là..come sempre da almeno un mese..o forse di più,non saprei
dire:possibile che non si renda conto di quanto sia ridicolo con
quello strano copricapo sulla testa? ..Mi guarda di taglio,ha gli
occhi penetranti,si vede che al suo Paese,doveva guardare la sua
vita dritta negli occhi..ma che ci fa qui da noi questo tipo
strano che mi sembra essere di nazionalità pakistana od afghana?
Bah mi ripeto,"tutti qui,da tutto il mondo a cercare chissà che
cosa..qui, dove nun c’è trippa per gatti .."Uno come tanti,migliaia e
migliaia di stranieri. Sicuramente sarà un profugo,perché entra
nella chiesa di S.Paolo dentro le mura,quella anglicana,che assiste
questa gente .Credo che nei suoi panni tuttavia anch'io indosserei
qualcosa del mio paese,per mantenere le radici,come si dice in
questi casi.Chissà forse porterei con me il
'cellulare ..indispensabile ..o chessò..una maglietta con sopra
disegnati gli spaghetti alla carbonara eh eh..si, tipo Albertone
nazionale,quello del "maccarone m'hai provocato .."eh
eh..eddai..hai visto ..l'orientale mi ha fatto
fare,involontariamente,una risata ..ci voleva proprio.”
Il giorno successivo,mentre svolto il solito angolo,mi accorgo che
lui non c'è..forse ha fatto tardi,o forse ho fatto tardi io..tant'è ..ah
sarei stato curioso di vedere se portava ancora quel buffo
cappello a "ciambellone" ..di sicuro credo che in mezzo a una
moltitudine di finti originali lui sia così speciale. Anche se forse
crede di essere sul Pamir.
Stasera rivedrò Tiziana ,chissà se i suoi magnifici occhi blu, mi
'aiuteranno a rimettermi in pace con me stesso..ma ogni volta è
una scommessa e io non so il perché..
Vi sembrerà strano che io possa incuriosirmi per quel tipo
buffo ..sarà forse colpa dei fumetti che ho letto in quantità
industriale, o forse è il desiderio remoto di avventura e di
evasione che mi assale e che mi indurrebbe,ma solo per un
attimo, ad incrociare le nostre vite; a riflettere sul fatto che
io, invece che a Roma ,sia nato in quei posti così diversi , così
difficili.Di sicuro tutto un altro mondo , un’altra cultura , un’altra
mentalità.Chissà forse odierei il mondo occidentale , oppure mi ci
aggrapperei come su di un’ancora di salvataggio..proprio come
deve fare lui.
Credo che sia inutile sigillare i confini;non siamo fatti per vivere
nei recinti..e a proposito od a sproposito, non so, l’incontro con
Tiziana è stato un rientro dolce..basta con la dolce eutanasia, è
tempo di insegnare e di imparare.Ho deciso..voglio conoscere
questo tizio strano.
Mi sono preparato all'incontro, ho provato un sacco di volte delle
frasi per fare conoscenza,ma mi sembrano tutte ridicole e fuori
schema..devo fare lasciare al caso come sempre..in fondo è
sempre lui, il caso,che da le carte ..poi tocca a noi giocarcele.
Tiziana non sarebbe d’accordo,lei è convinta che il destino ce lo
facciamo con le nostre mani,e bla bla bla..niente di più
falso ..tutto è scritto da sempre ..e non chiedetemi il perché ..non
saprei rispondervi.
Ce l’ho fatta , ho conosciuto ..ed è stato più facile di quanto
pensassi E curioso come gli uomini vengano semplicemente
accomunati dagli stessi bisogni,dalle stesse necessità..è bastato
un bar,un caffè , una conversazione e la passione comune per il
gioco degli scacchi..
Beh..ora ho un nuovo amico , si chiama Omar,viene da molto
lontano,è in Italia come perseguitato politico,è indubbiamente un
tipo strano ..ma mi è simpatico ..ed a proposito od a sproposito
non so..Tiziana è pazza di me..