Comirap

Alle pendici di monte Mario la struttura ministeriale rappresenta una versione moderna del palazzo di Cnosso a Creta

L’attore  messinese, classe 1950, è un grande “aforismario” o come dice lui stesso “uno dei più grandi umoristi del mondo, un uomo modestissimo, con una sola testa sopra una sola spalla”

Un percorso affascinante a bordo di vetture celebri,di mitiche "volanti" e di moto dagli anni Trenta a oggi. In mostra anche la mitica “pantera” del maresciallo/pilota Armando Spatafora

Due amici, un prefettizio ed un criminologo, si incontrano per una  colazione, decidono di fare due passi per le strade di Roma e parlano di temi a loro cari: la sicurezza, la criminalità e la giustizia. Ricordano i numerosi delitti perpetrati nelle varie strade della città eterna, molti dei quali ancora irrisolti. Si confrontano e prendono appunti. Così è cominciata una passeggiata insolita, così ha preso forma un libro originale.

Avaro, etimologicamente, che mira ad avere; tirchio, etimologicamente che mira a tenere; spilorcio, etimologicamente che non butta nemmeno un pilorcio, ossia un avanzo di lavorazione (originariamente dei pellicciai)

Belsedere, Godo e Sesso, ma anche Trepalle, Casa del diavolo, Pocapaglia, Purgatorio e Femminamorta, l’elenco è lungo e stimolante, per non parlare poi del nome degli abitanti…

Prendiamo  ad esempio la parola “espresso”: ci fa pensare ad un treno ed al caffè; mettendo insieme le due connotazioni  ne deriva che si tratta di “un treno veloce alimentato con del caffè preparato al momento”